EUROPA: SI APRE LA SPERANZA PER I MOTORI E-FUEL

Auto elettrica dal 2035 in Europa? Sicuramente, ma forse come lo è già adesso, come alternativa al motore termico. Così possiamo sperare. Chi lo dice? Thierry Breton, Commissario Francese all’Industria UE, ha aperto questo scenario nel giorno dell’incontro a Strasburgo dei ministri dei trasporti di otto Paesi, dopo lo stop all’elettrico tout court caldeggiato da Italia e Germania. Potrebbe infatti arrivare una nuova decisione europea che apre la strada al motore termico alimentato da e-fuel. E’ infatti in corso una pesante mediazione con in testa la Germania che è preoccupata per il futuro industriale dei suoi marchi automobilistici. Germania sostenuta da Italia e Repubblica Ceca, che sono atre nazioni molto esposte a livello occupazione con un definitivo pensionamento del motore termico.

E-FUEL

Gli e-fuel sono carburanti sintetici che sostituiscono benzina, diesel e gas. Sono carburanti sintetici che si possono usare nei motori tradizionali senza alcuna modifica e che permettono un pesante taglio delle emissioni. Per produrre e-fuel bisogna estrarre l’idrogeno dall’acqua mediante elettrolisi, rilasciando ossigeno. Per fare questa operazione serve elettricità che per mantenere la neutralità nella produzione di CO2 deve essere di produzione rinnovabile. L’idrogeno poi viene combinata con C02 sottratta all’aria che così crea un vettore energetico liquido ovvero l’e.fuel. Nell’uso nei motori termici gli e-fuel rilasciano solo la C02 precedentemente inprigionata e sottratta all’aria e quindi hanno un impatto neutrale.

a cura di Renato Dainotto