Attualità

I capolavori Bertone “svenduti” all’asta

79 auto del Museo Bertone saranno messe all'asta dal Tribunale di Milano ad un prezzo da saldi di fine stagione

Le automobili del Museo Bertone saranno messe in vendita a prezzi di “saldo” dal Tribunale di Milano. La decisione è stata presa dopo il fallimento della storica carrozzeria Bertone 100 di Torino. Un “patrimonio” di 79 tra modelli di serie, studi di ricerca e prototipi che verranno ceduti solo in blocco e con l’obbligo di non uscire dai confini italiani, partendo da una base d’asta di 1.514.200 euro, che il Tribunale ha ridotto del 30% e quindi pari a 1.059.940 euro. Non occorre essere dei collezzionisti per rendersi conto che si tratta di un prezzo davvero “stracciato”. Secondo gli esperti la base d’asta sarebbe pari alla quotazione di una sola delle auto messe in vendita, ovvero della Lamborghini Miura S telaio, che venne realizzata nel 1967 su disegno della Bertone e che nelle ultime aste specializzate ha toccato prezzi attorno a 1,2-1,5 milioni di euro.
Nell’elenco dei 79 lotti figurano una Lancia Stratos, una Lamborghini Countach, una Alfa Giulia SS, una Giulia Sprint e una Montreal, una Lamborghini Espada, cinque Fiat X1/9 in differenti configurazioni, oltre a prototipi di assoluta rarità come la splendida Aston Martin Jet2, la Ferrari Rainbow, la Bertone Nivola, la Chevrolet Ramarro e il prototipo per le gare Jaguar B99 GT.
L’operazione ha dunque il sapore amaro della “svendita” dell’eccellenza italiana. La consolazione, se non altro, è che le auto non potranno lasciare il nostro Paese.