Attualità

Il 17 maggio le sigle della Carta di Bologna firmano il loro disegno di legge RC Auto

Il disegno di legge della Carta di Bologna punta alla massima libertà di scelta da parte del danneggiato-automobilista. Il movimento si riunirà  il 17 maggio in occasione del convengo "Libera impresa in libero mercato"

Il 17 maggio, presso l’Hotel Delta Florence (uscita Firenze Calenzano), le sigle della Carta di Bologna – il movimento di artigiani, consumatori, giuristi, medici, patrocinatori, Vittime della Strada – metteranno la firma sul disegno legge Rc auto da loro proposto.
Il disegno di legge della Carta di Bologna punta alla massima libertà di scelta da parte del danneggiato-automobilista, che deve aver la possibilità di optare per il carrozziere indipendente o per quello convenzionato con la Compagnia. Libertà di scelta anche per quanto riguarda il medico legale. Il disegno legge prevede inoltre la libertà di cambiare Assicurazione in qualsiasi momento, proprio come accade con le Compagnie telefoniche. In questo modo ci sarebbe una fortissima spinta alla concorrenza: la Carta di Bologna mira a un mercato libero, davvero concorrenziale, dove abbiano libero accesso tutte le Assicurazioni, in antitesi alla situazione attuale dove l’80% del mercato Rca è spartito tra quattro grandi Gruppi.

Il movimento della Carta di Bologna si contrappone alle norme contenute nel disegno legge Zanonato, considerato la fotocopia dell’articolo 8 del decreto Destinazione Italia, stralciato dal Governo Letta dopo la stroncatura da parte della commissione Giustizia. “Quelle sono norme che impongono sconti alle Assicurazioni infrangendo la libertà tariffaria imposta dai princìpi comunitari, e che spingono l’automobilista fra le braccia del carrozziere convenzionato, disintegrando di fatto la possibilità di concorrenza”, spiegano i vertici del movimento.

L’appuntamento è dunque per il 17 maggio presso l’Hotel Delta Florence (uscita Firenze Calenzano), dove si terrà il convegno sulla Rca dal titolo “Libera impresa in libero mercato – Dalla Francia un segnale contro accordi confederali al ribasso”

Numerosi gli esponenti politici che saranno presenti il 17 maggio: il Sottosegretario al Ministero della Giustizia Cosimo Ferri, il senatore Altero Matteoli (di Firenze), presidente della commissione Lavori pubblici e Comunicazioni; l’onorevole Marco Di Stefano (Pd), della commissione Finanze alla Camera; l’onorevole Paolo Russo (Fi), della commissione Agricoltura alla Camera; l’onorevole Alfonso Bonafede (M5S) Vice Presidente della Commissione Giustizia
Presenti anche due esponenti dei sindacati dei carrozzieri francesi, che Oltralpe hanno contribuito all’elaborazione e all’approvazione della Legge Hamon (Loi Hamon): norme liberali cui il disegno legge Rca della Carta di Bologna si ispira.

Vi saranno poi gli esponenti di tutte le sigle che hanno creato e che sostengono la Carta di bologna.

I promotori della Carta di Bologna:
Associazione Familiari Vittime Strada, Assoutenti, Comitato Unitario Patrocinatori Stragiudiziali Italiani, Associazione culturale Mo Bast!, Federcarrozzieri, Sindacato Italiano Specialisti in Medicina Legale e delle Assicurazioni, Commissione RC dell’Organismo Unitario dell’Avvocatura, Associazione Valore Uomo, Sportello dei diritti, Unione Avvocati Responsabilità Civile e Assicurativa.

Aderenti alla Carta di Bologna
Associazioni di Consumatori
Unione Nazionale Consumatori, Confconsumatori, Casa del Consumatore, Centro per i diritti del cittadini, Centro Tutela Consumatori Risparmiatori.

Associazioni e consorzi di Carrozzieri

Associazione Carrozzieri Provincia di Cagliari, Rete Amica Carrozzeria della Valle d’Aosta, Associazione fra Carrozzieri della Provincia di Genova, Banca del Veicolo, Carrozzeria Aperta, Consorzio Autoriparatori Pontini, Centro Artigiano di Revisione, Consorzio Carrozzerie Artigiane, Consorzio Carrozzieri Bresciani, Consorzio Carrozzieri Italiani, Consorzio Carrozzerie Riunite, Consorzio Carrozzieri Trentini, Consorzio Gruppo Carrozzieri, Evolgo! Rete Impresa Carrozzerie Italia, Gruppo Autoriparatori Uniti Castelli Romani, Consorzio InReteCar, Rete Carrozzeria Trasparente, Consorzio TUO Torino, Autoriparatori Pro.Car., Associazione Provinciale Autoriparatori Salentini, Associazione Carrozzieri e Autoriparatori.

Associazioni di Periti

Associazione Periti Campani, Periti Auto, Sindacato Italiano Periti Assicurativi, Collegio dei Periti Esperti e Consulenti della Regione Campania.

Altre organizzazioni aderenti

Sindacato Italiano Consulenti ed Esperti del Settore Assicurativo, SicurAUTO.it, Unione Nazionale Italiana Liberi Professionisti e Infortunistiche, Confederazione Libertà del Danneggiato.

Ecco il programma:

10.00 – Apertura lavori – Dott. Giampaolo Bizzarri  Consorzi Toscani

10.15 – Fernando Miliucci Presidente InReteCar – Presentazione dei relatori francesi.

10.30 – Brigitte Castell  – Dottore in giurisprudenza Università di Nancy – Conseiller en lobbying – “La Legge Hamon Verso la libertà di scelta dell’assicurato, verso la liberà dell’artigiano di intraprendere”

11.00 – Jean Pais – Vice presidente nazionale  della FFC – Federation Françaises Carosserie – e Presidente  – Réparateurs Rhône-Alpes – “Artigiani francesi liberi da vincoli”.

11.10 – Davide Galli – Presidente Federcarrozzieri  – “Indipendenza dell’artigiano, sicurezza nella riparazione, giusto profitto per l’impresa. Progetti e proposte”.

11.20 – Stefano Mannacio – Presidente CUPSIT – Tavolo ANIA – Confederazioni. Un accordo al ribasso senza piattaforma?

11:30  – Massimo Perrini – Oua – Commissione RC – La proposta della Carta di Bologna. Una legge per equilibrare il diritto e il mercato

11:40 – Furio Truzzi – Presidente Assoutenti – Il libero consumerismo per imprese libere e in concorrenza tra di loro

11.50 – Panel dei Politici – Modera Tommaso Caravani – Direttore di Car Carrozzeria

Dott. Cosimo Ferri – Sottosegretario Ministero di Grazia e Giustizia

Sen. Altero Matteoli – Presidente Commissione Lavori Pubblici

On. Alfonso Bonafede – Vice Presidente Commissione Giustizia

On. Marco di Stefano – Commissione Finanze

On. Paolo Russo – Commissione Agricoltura

Nicola Nascosti – Consigliere Regione Toscana

13.00 – Chiusura lavori