L’articolo 8 del DL 145 ha reso ancora più necessaria la tutela dei danneggiati di fronte alle compagnie assicuratrici.

L’iniziativa bolognese ha l’intenzione di fungere da campanello di allarme sui problemi generati dalle assicurazioni. In una situazione di totale mancanza di concorrenza le compagnie sono state in grado infatti di dettare legge lasciando quindi i consumatori in balia di un autentico oligopolio nel quale solo tre gruppi si spartiscono quasi il 70% del mercato RC auto.

Il record di utili che le imprese assicuratrici hanno conseguito nel ramo RC Auto si pone in netto contrasto con la crisi di oltre diciassette mila artigiani carrozzieri e con i tentativi di colpire le Vittime della Strada riducendo i valori dei risarcimenti per le lesioni gravi e gravissime.

Le norme appena varate, se convertite in legge, decreteranno ad opera del lobbista fattosi legislatore la fine del risarcimento per passare a una forma generalizzata di indennizzo su valori richiesti dalle imprese assicuratrici e imposti dal legislatore.

Si obbligherà il consumatore finale a far riparare l’auto non più a regola d’arte, ma esclusivamente con la finalità di risparmiare. La conseguenza ovvia e naturale sarà che i riparatori indipendenti si troveranno costretti a chiudere o a divenire terzisti fornitori di manodopera per le imprese assicuratrici che decideranno come, dove e quanto indennizzare.

Il valore del danno sarà quindi determinato dall’assicuratore/debitore il quale avrà anche la facoltà di non risarcire più voci di danno quali la demolizione e la re immatricolazione del veicolo, penalizzando e danneggiando le fasce più deboli che posseggono veicoli di minor valore.

Il Governo interviene anche nell’ambito della medicina legale imponendo al medico di non tenere più conto di quanto vede. Tutto questo avviene con il ruolo attivo di IVASS e Antitrust che, da qualche tempo oramai, hanno perso il ruolo di autorità di garanzia avendo sposato acriticamente tutte le richieste del mondo assicurativo.

PROGRAMMA PROVVISORIO

Per maggiori informazioni è stato attivato un sito specifico: http://www.mobilitazionedecretorcauto.it