Caro energia parola a Giuseppe De Pietro

2021: un anno difficile, statico o di crescita?
«Il 2021 è stato un anno estremamente positivo per il Gruppo PPG: abbiamo recuperato quasi totalmente i volumi persi durante l’annus horribilis della pandemia, il 2020. Le vendite sono prossime a quelle che avevamo registrato nei periodi pre-Covid e questo ci rende molto orgogliosi del lavoro che è stato svolto».

Previsioni per il 2022: sarà forte ripresa come indicato dal Governo
«Siamo ottimisti per il 2022, con grandi  probabilità di rimanere su un costante trend di crescita. Certo, ci sono le incertezze legate alla pandemia, gli aumenti generalizzati delle materie prime e le tensioni politiche che potrebbero incidere sulle prospettive di crescita a livello mondiale e per il nostro Paese, ma siamo fiduciosi che sarà comunque un buon anno. Abbiamo diversi programmi di sviluppo che siamo certi impatteranno positivamente: dal costante flusso di nuovi prodotti sull’intero ciclo produttivo alla continua diffusione sul mercato della nostra principale innovazione, MoonWalk, dalla trasformazione digitale dei nuovi strumenti di Color IT fino ai programmi di crescita nei vari segmenti in cui siamo presenti».

Materie prime. State incontrando difficoltà negli approvvigionamenti?
«Sotto questo aspetto possiamo affermare che PPG sta brillantemente affrontando questo problema mondiale. I nostri clienti hanno potuto contare, senza grosse difficoltà, sul continuo flusso di approvvigionamento dell’ampia gamma di prodotti PPG e i casi di mancanza di prodotto si possono contare davvero sulle dita di una mano. Questo è stato possibile grazie ad un efficiente ed efficace processo che ha riguardato tutte le nostre funzioni logistiche e interne e, non ultimo, grazie anche al contributo dei nostri distributori che hanno sempre garantito, con un’attenta gestione dei loro magazzini, la fornitura dei nostri prodotti a tutte le carrozzerie del nostro Gruppo. Infine, il fatto che gran parte dei nostri prodotti sia “Made in Italy” ha sicuramente facilitato l’approvvigionamento degli stessi».

Quali sono i prodotti più difficili da reperire? Colori per le basi, additivi per trasparenti e catalizzatori?
«Diciamo che il problema dell’approvvigionamento è abbastanza generalizzato tra le diverse componenti delle materie prime. Come dicevamo, però, gli impatti sono stati attenuati da un’attenta gestione logistica di tutta la filiera».

Costi delle materie prime in forte crescita anche sulla scia della scarsità di offerta?
«Certo, questo è il vero problema. La pandemia, con i suoi lunghi periodi di stop, ha avuto effetti dirompenti sui flussi consolidati di approvvigionamento a livello mondiale. Il periodo immediatamente successivo, con la veloce ripartenza dell’economia mondiale, ha portato ad un forte squilibrio tra la domanda e l’offerta delle materie prime».

Insieme all’aumento del costo dell’energia tutto questo che impatto avrà sul mercato?
«Come dicevamo dobbiamo tutti augurarci, come imprese ma anche e soprattutto come famiglie, che la ripresa economica continui. Se questo avverrà, allora l’aumento generalizzato del costo delle materie prime e dell’energia verrà compensato dalla crescita economica».

Come dovrebbe comportarsi una carrozzeria per evitare le difficoltà di magazzino e limitare gli aumenti? Possiamo dare un consiglio pratico?
«Sicuramente bisogna puntare su una maggiore efficienza produttiva. Tutte le attività economiche hanno ancora oggi livelli di spreco elevati, ossia costi maggiori che potrebbero e dovrebbero essere ridotti. Per riuscire a fare questo è necessario puntare sulla innovazione tecnologica e sulla formazione del personale. Certo, a volte questo significa maggiori investimenti, ma i benefici sui conti arrivano! PPG, ad esempio, fornisce alle autocarrozzerie tecnologie all’avanguardia che aiutano a combattere le inefficienze produttive; MoonWalk, il nostro innovativo sistema di miscelazione del colore, lavora proprio in questa direzione, aiutando a migliorare i flussi produttivi e l’efficienza interna, azzerando gli errori in fase di dosaggio della tinta e gli sprechi di prodotto. Un’ulteriore opportunità che offre il Gruppo PPG è data dai nuovi trasparenti UHS ad alte prestazioni, la cui principale caratteristica è l’essiccazione all’aria, che permette una sostanziale riduzione  dei consumi energetici e una velocizzazione dei tempi di processo».

 

Giuseppe De Pietro Automotive Refinish Director Italy & Malta PPG Industries

a cura di Renato Dainotto