Raggiunto l’accordo tra UnipolSai e Allianz per la compravendita di asset della Milano Assicurazioni. La cifra che Allianz pagherà a UnipolSai ammonta a 440 milioni, equivalenti a 1,1 miliardi di premi nel ramo danni, nel ramo danni, oltre a 729 agenzie e 500 addetti. Era stata la stessa Antitrust a porre come condizione necessaria per la fusione tra Unipol e Fondiaria Sai la cessione di una di una parte degli asset, in modo tale da “riequilibrare” il mercato. Secondo l’Antitrust Unipol avrebbe dovuto dismettere, entro il 19 dicembre, i premi in eccesso dopo la fusione con Premafin-FonSai (1,7 miliardi di euro di premi). Ma non avendo rispettato i termini l’Autorità aveva avviato un procedimento per multare Unipol. Ora, con la cessione di 440 milioni di asset, UnipolSai ritiene di aver rispettato le condizioni e di non dover subire la multa. L’Antitrust dovrà ora valutare se la vendita è sufficiente per evitare la multa, considerando che il perimetro delle vendita è notevolmente diverso da quello previsto dall’Autorithy (1,7 miliardi). l’Antitrust deciderà quindi se i rischi di eccessiva concentrazione nel comparto danni di UnipolSai sono superati. Nel caso ritenesse che non siano stati del tutto cancellati, la sanzione viene stimata entro un massimo di 100 milioni. Ma è evidente che, in tal caso, Unipol partirà subito con il ricorso.
Per la concorrenza del mercato, e anche per gli assicurati, cambia comunque ben poco, visto che si tratta di una “spartizione” del mercato tra soliti noti, Allianz e UnipolSai, che insieme a Generali controllano di fatto il mercato assicurativo.