Brumbrum chiude, 70 dipendenti restano a casa

Il gruppo Cazoo, proprietario di Brumbrum, si ritira dal mercato europeo e chiude le sue sedi, tra cui quella di Brumbrum a Reggio Emilia

È di questi giorni la notizia del “ritiro” dall’ unione europea di Cazoo, società britannica che lo scorso gennaio ha acquisito Brumbrum, attiva nella vendita e nel noleggio a lungo termin online di auto usate. La chiusura di tutte le sedi europee del gruppo Cazoo comporterà quindi anche la chiusura della sede Brumbrum di Reggio Emilia, in via Lazzaretti, dove lavorano 70 persone. Cazoo è dunque intenzionata a concentrare la sua attività di vendita e noleggio auto solamente nel Regno Unito, chiudendo le sue sedi in Francia, Germania, Spagna e Italia e lasciando a casa quasi 750 dipendenti. A detta dei sindacati, la società in Italia avrebbe accumulato nel 2021 perdite per 18 milioni, a cui si aggiungono altri 15 milioni di euro nel periodo gennaio-luglio 2022. A pesare è anche la crisi generale del settore automotive e l’aumento dei costi logistici.

Brumbrum era stata fondata nel 2016 dall’imprenditore Francesco Banfi e acquisita a inizio 2022 dal Gruppo Cazoo, diventato anche lo sponsor della squadra di calcio Bologna FC.