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Sara Fanciano PPG: mercato italiano positivo

Il mercato della carrozzeria italiana continua a mostrare segnali di crescita e trasformazione. Lo conferma Sara Fanciano, Business Director EMEA South Automotive Refinish di PPG, incontrata ad Autopromotec, che analizza l’evoluzione delle carrozzerie in Italia, sempre più strutturate, organizzate e orientate all’innovazione.

Mercato automotive e carrozzeria in Italia: un contesto in accelerazione

Abbiamo incontrato Sara Fanciano, Business Director EMEA South Automotive Refinish di PPG, ad Autopromotec: chi meglio di lei per parlare dell’andamento del mercato automotive in Italia?

«Il mercato italiano della carrozzeria è un mercato in piena effervescenza, come osserviamo ormai da diversi anni. È un settore che sta accelerando nella creazione di strutture di carrozzeria sempre più organizzate e strutturate, capaci di attrarre volumi di lavoro crescenti.

Questa evoluzione consente anche di affrontare una delle principali criticità del settore: la carenza di manodopera specializzata, un tema molto sentito nel mercato italiano».

PPG Italia: investimenti e ruolo strategico nel panorama europeo

Qual è il ruolo dell’Italia per PPG?

«Per PPG, l’Italia rappresenta uno dei mercati più importanti a livello internazionale. Lungo tutto lo Stivale abbiamo una forte presenza in termini di personale, innovazione e investimenti.

Continuiamo a investire in tecnologia, prodotti e capitale umano, elementi fondamentali per accompagnare l’evoluzione del mercato della carrozzeria italiana. Per noi l’Italia rimane un fiore all’occhiello in Europa, un mercato che ha fatto la storia del settore e che continua a fare tendenza».

Carrozzerie italiane tra crescita, innovazione e attrattività

L’organizzazione delle carrozzerie è una leva di competitività?

«Sì, perché la crescente organizzazione delle carrozzerie italiane permette non solo di gestire più volumi, ma anche di creare contesti di lavoro più attrattivi e sostenibili nel tempo.

Innovazione, tecnologia e struttura sono oggi fattori chiave per il futuro della riparazione automotive in Italia».

a cura di Luca Bertollo