Attualità

Trasformavano auto di lusso rubate per rivenderle all'estero

17 persone indagate. Le auto rubate venivano portate in una carrozzeria del bergamasco per essere completamente trasformate e poi rivendute

17 persone indagate nell'ambito dell'indagine dei carabinieri “T@rocco” , che ha portato a galla un giro di auto di lusso rubate, “taroccate” e rivendute all'estero. I furti avvenivano in parcheggi interni, utilizzando disturbatori di frequenza e dispositivi in grado di neutralizzare allarmi e localizzazione Gps. Le auto rubate, temporaneamente custodite in garage interrati presi in affitto con nomi falsi, venivano poi portate in una carrozzeria di Albino, in provincia di Bergamo, dove venivano sottoposte ad un make-up completo per essere poi piazzate a Malta e in altri paesi stranieri. La banda alterava numeri di telaio e centraline, sostituiva parti carrozzeria, in modo da rendere irriconoscibile e irrintracciabile l'auto.

Al vertici due albanesi, coadiuvati da altri cinque albanesi, sei italiani, un marocchino, una donna bulgara e una romena. Nel mirino della organizzazioni soprattutto auto di lusso, una delle quali è stata addirittura rubata dal parcheggio interno di un prestigioso hotel di Milano.

Sono al momento 23 le auto sequestrate, per un bottino che si aggira intorno a 1,7 milioni di euro