
Uno dei nemici più subdoli della carrozzeria è la contaminazione ferrosa. Piccoli depositi minerali che si legano alla superficie del trasparente creando una patina opacizzante che fa prima perdere brillantezza alla verniciatura e poi la ingiallisce. Quali sono le fonti di questi contaminanti? Tante. La più evidente è la polvere rilasciata dai tram e dai treni: le auto parcheggiate lungo strade in cui sferragliano i tram oppure ai margine delle ferrovie sono molto esposte. Anche le auto che spesso sostano nei pressi degli aeroscali sono soggette a questo tipo di inquinamento. Persino il particolato sospeso in atmosfera legato allo smog urbano e industriale nel tempo crea questa patina… O addirittura sui fianchi è la polvere sprigionata dai freni a depositarsi su parafanghi e fiancate.
PATINA RUVIDA E FASTIDIOSA
La patina contaminante a base ferrosa crea non pochi problemi quando si vuole ripristinare la lucentezza della carrozzeria. Prima della lucidatura va rimossa questa sorta di texture punterizzata non solo per rendere efficace la finitura, ma anche per evitare microrigature con i tamponi e le paste per lucidare. Quindi, per un lavoro di qualità ed efficiente bisogna prima effettuare una efficace decontaminazione.
L’INTUIZIONE DI NANNI
Questa problematica con i residui ferrosi sulla carrozzeria la conosce bene Nanni Ragno, responsabile della sede centrale della carrozzeria di Autocenter Arese. Negli anni con i suoi ragazzi ha testato vari prodotti decontaminanti che sì, rimuovono il ferro, ma con effetti diversi sui vari materiali. Così, sfruttando le sue conoscenze chimiche, Nanni ha formulato il prodotto che secondo lui mancava e serve alla carrozzeria, perfetto e delicato sulla vernice ma anche sulle altre componenti come le plastiche di fascioni e modanature, cromature e il policarbonato dei moderni gruppi ottici. Così è nato RB 71 prodotto e commercializzato da BART, azienda chimica specializzata in prodotti per l’auto di Gianbattista Ragno, Luca Bielli, Massimo Arioli e Paolo Testa.
RB 71: LA SOLUZIONE
RB 71 ha una formulazione specifica per rimuovere in modo rapido ed efficace residui ferrosi, ossidazioni, calcare e altre impurità che si accumulano sula carrozzerie, cerchi in lega, cromature e superfici delicate. Un prodotto ottimizzato per il predetailing, garantendo un processo di preparazione impeccabile per lucidature, protezioni e trattamenti successivi.
RB 71: DUE VARIANTI
RB 71 viene commercializzato in due varianti secondo le necessità del carrozziere o del detailer: RB 71 The Original e RB 71 Plus. RB 71 The Original agisce in profondità, rimuovendo anche le particelle di ruggine e i residui ferrosi più difficili da trattare, senza danneggiare la superficie della carrozzeria o dei cerchi. Ideale per la fase di predetailing, essendo privo di silicone, prepara le superfici per trattamenti successivi, migliorando l’adesione di cere, sigillanti e altri prodotti di finitura. La formula di RB 71 è progettata per una facile applicazione e una rapida azione, offrendo risultati duraturi e una protezione ottimale contro i danni causati da contaminanti atmosferici e ferrosi. RB 71 Plus è la versione potenziata di RB 71, progettata per offrire una rimozione ferrosa ancora più potente e duratura. Ideale per professionisti che cercano un prodotto ad alte prestazioni per trattamenti intensivi e superfici difficili. Grazie alla sua formula avanzata, RB 71 Plus elimina facilmente anche le contaminazioni più ostinate, garantendo una pulizia completa delle superfici metalliche e delle carrozzerie. Ideale per veicoli che presentano contaminazioni ferrose particolarmente resistenti, è la scelta perfetta per chi cerca risultati rapidi e duraturi anche su superfici molto compromesse. Nonostante la sua formula potente, RB 71 Plus è facile da applicare e offre risultati professionali, migliorando l’adesione dei trattamenti successivi e prolungando la protezione delle superfici trattate. Non da ultimo, RB 71 è un prodotto ai sensi del regolamento europeo dichiarato miscela non pericolosa e non prevede indicazioni di pericolo.
IL NOSTRO TEST
Come sempre noi di Car Carrozzeria non ci accontentiamo della semplice presentazione di un prodotto. Abbiamo una responsabilità verso chi ci legge e quindi vogliamo molto di più, ad esempio un test in nostra presenza per valutare dal vivo l’efficacia dei prodotti. Abbiamo preso una Jeep Renegade con evidenti e abbondanti contaminazioni ferrose e abbiamo seguito le indicazioni d’uso del prodotto. La prima applicazione l’abbiamo fatta dividendo il cofano in due parti: in una metà abbiamo usato il decontaminante, nell’altra no. Il risultato è stato evidente sin dal primo risciacquo. La metà trattata è tornata subito lucida e liscia al tatto con un solo trattamento. Poi abbiamo nebulizzato il prodotto sull’intera vettura: carrozzeria, plastiche e fari e poi come da istruzioni abbiamo risciacquato e subito è stato evidente l’effetto. Abbiamo anche provato a usare l’autolavaggio per rimuovere prodotto e contaminazione e l’effetto è stato perfetto. Oltre a scomparire la contaminazione ferrosa ma anche il calcare, la superficie della carrozzeria diventa molto liscia, brillante e l’acqua scorre via con un effetto idrofobico. Per info www.bartchemicals.it







a cura di Renato Dainotto - Foto Photo-R
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