Quest’anno la tradizionale Convention degli Arval Premium Center edizione 2025 si è tenuta sul lago di Grada, che ha accolto al TH Lazise Hotel Parchi del Garda i rappresentanti dei centri di mobilità parte della rete di riparatori preferenziale di Arval Italia.

Arval Premium Center: tutti i numeri

Partiamo dunque dai numeri aggiornati a oggi per capire come sia strutturato e operi sul territorio italiano il network d’eccellenza di Arval Italia composto da:

• 194 Arval Premium Center (multi-service)
• 608 Arval Center (specialisti nei singoli servizi di riparazione)

I centri rappresentano “il cuore della rete di servizi Arval” e assicurano standard elevati di servizi di manutenzione e assistenza degli oltre 282.000 veicoli della flotta Arval.

Veri centri di mobilità a 360 gradi, gli Arval Premium Center sono “ambasciatori” di Arval nella nostra Penisola – riportandone logo e colori – e sono in grado di fornire ai loro clienti un’offerta articolata di prodotti Arval, come per esempio:

• servizio di auto sostitutiva
• Arval Car Replacement
• noleggio a lungo termine
• vendita di veicoli usate ex-noleggio

In Convention, guardando il futuro

Obiettivo dell’annuale Convention Arval Premium Center è sottolineare la centralità della rete nella strategia di Arval Italia, ribadendone il ruolo strategico sul mercato e verso i propri clienti e driver.

Ma il tradizionale appuntamento è anche un momento decisivo per tracciare la rotta per l’anno a venire.

A tirare le fila dell’anno appena concluso e anticipare i prossimi sviluppi sono stati, in conferenza stampa, Manuela Palmieri, Global Operations Director di Arval Italia ed Efrem Bresolin, Direttore Aftermarket Networks di Arval Italia

Arval Premium Center: progetti e obiettivi 2026

L’anno che verrà vedrà due importanti focalizzazioni: la sostenibilità e lo sviluppo delle competenze. Questo consentirà agli Arval premium Center di affrontare le sfide del mercato della mobilità in continua e rapida trasformazione.

In questa direzione si inserisce anche l’ulteriore qualificazione della rete: per ogni singolo Arval Premium Center verranno definiti piani di sviluppo mirati, costruiti sulle necessità specifiche dei centri, grazie al supporto dei Network Manager di Arval Italia.

Formazione in primo piano

Fondamentale leva di crescita per ogni centro, nel 2026, la formazione continuerà a svolgere un ruolo per l’aggiornamento e la competitività dei centri che gestiscono i veicoli delle flotte Arval.

Questi, infatti, sono mediamente molto più giovani del parco circolante italiano (che hanno un’anzianità media di 13 anni) e dispongono di tecnologie evolute e di un mix energetico più avanzato.

A fine 2024, infatti, la flotta totale Arval Italia era composta dal 25% di veicoli elettrificati (BEV, PHEV, FEV) e nei primi nove mesi del 2025 i veicoli elettrici e ibridi rappresentavano oltre un terzo delle immatricolazioni.

Sostenibilità a 360 gradi

Nel 2026, per ogni Arval Premium Center la sostenibilità, quindi l’approccio ESG, sarà una vera priorità, che si concretizzerà in più direzioni, per esempio:

• maggiore ricorso a tecniche riparative innovative come AIRepair
• riparazione dei cristalli invece che sostituzione
• formazioni dedicate

Così ha dichiarato Efrem Bresolin in conferenza stampa:

“La rete di riparatori e, nello specifico, i quasi 200 Arval Premium Center sono imprescindibili per Arval e rappresentano un elemento chiave della nostra strategia di servizio. Gli Arval Premium Center condividono la nostra visione di innovazione e sostenibilità ed è fondamentale che sappiano progredire insieme a noi per stare al passo con le trasformazioni del mercato, per offrire ai nostri clienti il miglior servizio possibile e contribuire a creare un futuro più sostenibile per tutti”.

Nel pomeriggio, i lavori della Convention Arval Premium Center di fine anno hanno portato sul palco, in sequenza, Alessandro Floria, Direttore Marketing & Digital di Arval Italia e Valeria Evangelista, Chief Sustainability Officer di Arval Italia.

Di seguito, spazio alle analisi di mercato, con Luca Montagner, Senior Advisor Automotive e Associate Director di ICDP per l’Italia e Gianluca Di Loreto, Partner Bain & Company coinvolto in un face-to-face stimolante su OE e Aftermarket.

Infine, una serata dedicata al networking e alla convivialità, con aperitivo, cena di gala e spettacolo finale, per celebrare in anticipo le festività in arrivo e l’anno nuovo.