Attualità

Rc auto: la forbice dei prezzi non si riduce

Grosse differenze di prezzi tra Nord e Sud ma anche tra l'Italia e paesi come la Germania

Per un neopatentato napoletano il premio Rc auto può anda re da 1 .356 a 3.909 euro, quasi tre volte di più. Anche scegliendo la compagnia più conveniente, comunque, paga settecento euro in più rispetto a un giovane automobilista che vive a Berlino o a Monaco di Baviera. È quanto emerge da un'analisi del Corriere, che ha evidenziato la “forbice” di prezzo dei premi rca non solo tra le varie le regioni d'Italia ma anche rispetto ad un Paese come la Germania. Pur essendo leggermente in calo, le tariffe italiane di Rc auto restano inoltre le più care d’Europa

Il confronto delle tariffe si è basato su migliaia di preventivi richiesti direttamente alle venti maggiori compagnie o raccolti attraverso il comparatore Cercassicurazioni per Quixa e Tua assicurazioni. L’analisi comprende i venti capoluoghi di regione e dieci profili tipo. Per quanto riguarda i premi Rc auto puri (cioè senza scatola nera e garanzie accessorie) il confronto tra compagnie tradizionali vede in testa Generali con 9,5 punti su dieci, seguita da Zurich con 8,2 e Allianz con 7,9. Direct Line e Genialloyd, entrambe con 9,5 punti, sono ai primi due posti fra le compagnie dirette che operano per telefono o su Internet, seguite da ConTe con 9,4.