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Al via tavolo sull’ automotive al Mise. Soddisfatta Confartigianato Autoriparazione

Confartigianato Autoriparazione ha espresso apprezzamento per l’avvio, avvenuto il 18 ottobre, del tavolo sull’automotive promosso dal Ministro per lo Sviluppo Economico Stefano Patuanelli, che aprirà un confronto a tutto campo con tutti gli attori della filiera. Alla riunione di insediamento ha partecipato il Presidente di Confartigianato Autoriparazione Alessandro Angelone.

Obiettivo del tavolo è il rilancio del settore che rappresenta una forza economica trainante per il nostro Paese anche in termini occupazionali e che va accompagnato e sostenuto nel processo di transizione verso l’elettrico e la mobilità eco-sostenibile – temi al centro dell’Agenda del Governo – affinché il passaggio non crei ricadute negative, ma vantaggi e opportunità di sviluppo per la filiera produttiva.

Occorre costruire una strategia mirata e lungimirante che individui le priorità di azione da tradurre in politiche di Governo nel breve – a partire già dalla prossima Legge di Bilancio, medio e lungo periodo, analizzando in tutte le sue implicazioni il tema della grande trasformazione tecnologico-digitale in atto nell’automotive, per capire quali sono i nuovi orizzonti della mobilità e le esigenze da supportare, quali strumenti mettere in campo per affrontare tempestivamente il futuro sfidante.

Questo cambiamento porta con sè, in primis, l’esigenza di competenze sempre più avanzate, quindi di maggiori investimenti in formazione, ricerca, innovazione e sviluppo, di una interazione più forte tra mondo delle imprese, della ricerca e Università, così come è altrettanto fondamentale intervenire sul fronte delle infrastrutture.

In tale ottica il Ministro, per dare organicità e produttività al tavolo sia nel merito che nel metodo, ha prospettato la creazione di tre Gruppi di Lavoro che saranno focalizzati su ambiti strategici rispettivamente “Domanda”, “Offerta” e “Infrastrutture”.

Il Presidente Angelone, nel suo intervento, ha espresso il plauso per l’iniziativa del Ministro, assicurando l’impegno e il contributo di Confartigianato Autoriparazione al dibattito per la costruzione di politiche a favore dell’automotive. “Il comparto dell’autoriparazione – ha messo in risalto il Presidente Angelone – rappresenta una componente essenziale della filiera che abbraccia tutto l’ambito della manutenzione, dei controlli tecnici e della riparazione dei veicoli, e che svolge un servizio determinante non solo sul piano tecnico garantendo l’efficienza del parco auto circolante, ma anche di pubblica utilità concorrendo attivamente alla tutela della sicurezza degli utenti, nel rispetto dell’ambiente. A suo avviso è controproducente puntare in maniera frenetica verso la trazione elettrica sia poiché è un ambito che presenta ancora varie incognite, sia in quanto il motore endotermico ha molte potenzialità e possibilità di impiego anche con i carburanti alternativi e abbandonarlo significherebbe mettere a rischio il settore produttivo interessato”. Per il Presidente Angelone, infine, oltre alle auto, andrebbe concentrata l’attenzione anche su altre fonti di inquinamento ambientale, come gli aerei e le navi, che finora non sono presi in considerazione.

Le modalità operative di articolazione del piano di lavoro delineato dal Ministro Patuanelli saranno rese note dal Ministero con comunicazioni successive ai partecipanti del tavolo.

(fonte: Confartigianato)