Giorgetti a #FORUMAutoMotive: “Guidare la transizione ecologica ponendo attenzione agli impatti economici e sociali e seguendo il principio della neutralità tecnologica”

L’intervento del ministro allo Sviluppo economico ha aperto il “tavolo” di confronto tra filiera della mobilità, politica e sindacati

 L’intervento (in video) del ministro allo Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti ha aperto oggi pomeriggio il dibattito tra filiera della mobilità, mondo della politica e sindacati nella nuova edizione di #FORUMAutoMotive, il serbatoio di idee e centrale di dibattiti sui temi della mobilità promosso dal giornalista Pierluigi Bonora. L’evento, in programma anche domani mattina, presso la sala Congressi dell’Enterprise Hotel di Milano, è interamente trasmesso anche in streaming sulla pagina Facebook di #FORUMAutoMotive (https://www.facebook.com/forumautomotive).  

Da parte sua, Giorgetti ha fatto il punto della situazione sul settore automotive e sulla sfida che attende la mobilità nazionale ed europea.

Nel video messaggio il ministro ha evidenziato come “il Paese abbia di fronte una sfida tecnologica epocale per rispondere ai nuovi requisiti che la comunità internazionale si è data e che impatterà molto duramente anche sulla nostra filiera automotive. Una transizione che il Governo italiano, in piena condivisione degli obiettivi di decarbonizzazione, ma con pragmatismo, dovrà accompagnare tenendo in adeguata considerazione le conseguenze economiche e sociali che ne deriveranno”. 

“Il Governo – ha sottolineato Giorgetti – ha stanziato ingenti risorse per accompagnare la domanda di auto ecologiche nel nostro Paese, affinché possano essere gradualmente a disposizione di tutti, tenendo saldo il principio della neutralità tecnologica che abbiamo portato anche alla COP26, con lo sguardo al futuro e non limitandosi alla sola auto elettrica. Ad esempio, a livello europeo stiamo molto spingendo per l’ammissibilità dei biocarburanti, su cui l’Italia è un’eccellenza tecnologica e sul fronte della ricerca. Dobbiamo assicurare a tutti i tasselli della filiera di poter partecipare a questo processo di trasformazione, adeguando la propria missione imprenditoriale e i propri impianti. Per questo stiamo mettendo a disposizione delle imprese importanti sostegni dedicati alla riconversione industriale”.